È davvero uno di quei borghi da vivere! È stato votato come uno dei borghi più belli d'Italia, e a ragione. Le mura medievali della città sono ancora quasi completamente intatte, un'impresa unica. È possibile fare una passeggiata lungo l'intera cinta muraria, un percorso di novecentododici metri per l'esattezza, con vista su tutti gli angoli di Corinaldo. Dai punti più alti delle mura, nelle giornate più limpide, si può vedere addirittura il Monte Conero! All'interno di queste robuste mura si trova un romantico paesino, il cui cuore pulsante è La Piaggia, una scalinata di cento gradini contro la quale le case di mattoni rossi sono costruite a spina di pesce. A metà strada si trova un vecchio pozzo, Il Pozzo della Polenta.
Come spesso accade in Italia, al pozzo è associata una storia meravigliosa. Si dice che un uomo abbia camminato con un grosso sacco di grano sulle spalle attraverso La Piaggia, a quei tempi non una scala ma una strada ripida in salita, fino al villaggio. Al pozzo si fermò per un momento; dopo tutto, camminare in salita con un carico così pesante era una bella sfida.
Appoggiò la borsa sul bordo del pozzo per un momento, per soffiare fuori. Tuttavia, il sacco cadde all'indietro, nel pozzo. L'uomo cercò di salvare il grano, ma nel farlo finì anche lui nel pozzo. Ben presto, tra gli abitanti del villaggio si diffuse la notizia che l'uomo stava banchettando con il grano caduto, che grazie all'acqua si era trasformato in una sostanziosa polenta.
